Temporanea restrizione presa pezzi
A partire dal 4 novembre 2024 e fino a nuove disposizioni contrarie, l’utente potrà chiedere giornalmente fino ad un massimo di 3 (tre) unità
Il nostro, e soprattutto vostro, Archivio di Stato conserva un gran numero di liste di leva redatte sulla base degli elenchi dei coscritti che i Comuni trasmettevano all’Ufficio di leva di Gorizia. Fino all’estate del 1943, anno in cui furono chiamati alla leva i ragazzi nati nel 1925, il territorio interessato era assai più vasto di quello attuale e comprendeva molti Comuni che passarono alla Jugoslavia dopo il 15 settembre 1947 e che dal 1991 fanno parte della Repubblica di Slovenia. La serie delle liste di leva inizia con la prima classe di nascita reclutata dall’esercito italiano, quella del 1900, e si conclude attualmente con la classe del 1952.
Da oggi sul nostro sito web, oltre all’inventario di questo corposo fondo archivistico, è pubblicata on-line una parte degli elenchi digitali compilati con certosina pazienza dal personale dell’Archivio nel corso degli ultimi anni. Si tratta di una mole enorme di preziosi dati anagrafici tratti dalle liste di leva, che includono tra l’altro il nome di quelle madri evocate dal titolo, anche quando il ragazzo era già orfano, troppo spesso di entrambi i genitori. Mala tempora…
Al momento sono disponibili on-line circa 34.000 registrazioni, per le quali si è conclusa la revisione e la rielaborazione. Una pagina dedicata del sito web fornice ulteriori informazioni. I dati sono facilmente recuperabili grazie a una maschera di ricerca.
Non resta che provare a cercare il nonno, il bisnonno, lo zio… oltre il confine della memoria.
A partire dal 4 novembre 2024 e fino a nuove disposizioni contrarie, l’utente potrà chiedere giornalmente fino ad un massimo di 3 (tre) unità
Siamo nel 1802 e il goriziano Giuseppe Persoglia, preso d’amore per questo sport, scrive che, incitato da alcuni Cavalieri e Cittadini di questa città, si è deciso a “tenere il gioco del Pallone, affine di divertire il Publico” con questo “tratenimento” “onesto e nobile che non fa pregiudizio ad alcuni, e desiderato da molti”
Nella sala conferenze della Fondazione Palazzo Coronini Cronberg, nell’ambito del ciclo di incontri “Storie goriziane. Documenti e voci di un territorio”, il direttore dell’Archivio di Stato di Gorizia, Marco Plesnicar, ha illustrato l’esito del lavoro relativo ad un piccolo ma prezioso complesso documentario
Conferenza di Marco Plesnicar su “Il riordinamento degli Atti civili del Giudizio distrettuale di Quisca (1791-1846)”
Giovedì 24 ottobre 2024 alle ore 18:00 a Palazzo Coronini Cronberg (ingresso da via Coronini 1)
Anche quest’anno la “Domenica di carta” dell’Archivio di Stato di Gorizia si è conclusa con un “tutto esauri-to”: nella mattina di ieri, 13 ottobre 2024 si è infatti svolta la tradizionale iniziativa promossa dal Ministero della cultura per valorizzare gli archivi e le biblioteche statali.
Via dell’Ospitale, 2
34170 Gorizia
tel. +39 0481 532105
Codice fiscale: 80001220310
direttore dott. Marco Plesnicar
Lunedì e mercoledì
8.00 – 11.00
11.00 – 14.00
14.00 – 16.30
Martedì, giovedì e venerdì
8.00 – 11.00
11.00 – 14.00
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