
Aprile 2025 – Il “Compleanno” di Gorizia
Sappiamo che senza gli archivi nessuno di noi potrebbe celebrare il proprio compleanno. In un certo senso, ciò vale anche per la nostra città. Infatti, si deve ad un documento
Il gioco del pallone ancor oggi richiama l’attenzione di tanti appassionati (e forzati) e non più solo la domenica. I campionati nazionali e dilettantistici di calcio, ormai avviati, sembrano scandire le giornate di intere famiglie.
Ma a Gorizia, in passato, c’era la medesima passione per il “gioco del pallone”?
Siamo nel 1802 e il goriziano Giuseppe Persoglia, preso d’amore per questo sport, scrive che, incitato da alcuni Cavalieri e Cittadini di questa città, si è deciso a “tenere il gioco del Pallone, affine di divertire il Publico” con questo “tratenimento” “onesto e nobile che non fa pregiudizio ad alcuni, e desiderato da molti”. Supplica allora l’Eccelso Cesareo Regio Consiglio Capitaniale di Gorizia e Gradisca “per ottenere il placet di poter giocare al Pallone con l’errezione de Steccati e Pergolli nella Contrada di S. Chiara”. Alla sua richiesta allega due bellissimi disegni acquerellati, nei quali possiamo notare non solo la disposizione delle abitazioni, delle strade e delle contrade di inizio Ottocento, ma anche i nomi dei luoghi e delle persone che abitavano nel centro cittadino.
Oltre a chiedere tale permesso, Giuseppe Persoglia promette anche di “bonificare tutti li danni tanto publici che privati, che rissultar potrebbero da questo gioco, in maniera di evitar qualunque lagnanza”.
Il permesso di poter tenere il gioco di pallone nella contrada è accordato ma non tutto va secondo i piani del richiedente. Agli atti è infatti conservato un intero fascicolo dedicato a questo affare.
Vi si leggono le lagnanze degli abitanti della Contrada di Santa Chiara “che altamente disapprova[no] la mostruosa costruzione della capricciosa chiusura” ma anche la solidarietà di chi, in via preventiva, rinuncia addirittura al diritto di avere un rimborso in caso di danno.
In merito al tipo di gioco di pallone, visti i numerosi danni da preventivare nonché la forma del campo, si può supporre che si sia trattato non del gioco del calcio ma di un altro gioco assai diverso (pallacorda o “pallone col bracciale”) in voga anche nel Goriziano tra Sette e Ottocento.
Di questo (e di molto altro) si è parlato in occasione del tradizionale appuntamento di inizio ottobre dedicato alla “Domenica di carta”. Per scoprire qualcosa di più … vi aspettiamo in Archivio di Stato!
Segnatura archivistica: Atti storici del Tribunale (1703-1833), busta 57 filza 70
Sappiamo che senza gli archivi nessuno di noi potrebbe celebrare il proprio compleanno. In un certo senso, ciò vale anche per la nostra città. Infatti, si deve ad un documento
Martedì 8 aprile 2025ore 18:00Palazzo Coronini CronbergIngresso: Via Coronini 1 La poesia in Archivio Biagio Marin e i manoscritti ritrovati IntervieneCristina Benussi con una testimonianza di Renzo Sansone la partecipazione di Alia
Solitamente, quando ricorre un compleanno è il festeggiato a ricevere i doni di familiari ed amici. L’anniversario di Sergio Tavano (1928-2025), celebrato ieri, giovedì 13 marzo, ad un mese dalla
Che c’azzecca la dama bianca, figura tipica del folclore germanico, con il Carnevale goriziano? E soprattutto con la documentazione d’archivio?Non temete: non parliamo di fantasmi che si aggirano tra i
Riprende il tradizionale ciclo di incontri a cadenza (quasi) mensile “Storie goriziane. Documenti e voci di un territorio”, proposto dall’Archivio di Stato e dalla Fondazione Palazzo Coronini Cronberg. L’opera del Sommo
Via dell’Ospitale, 2
34170 Gorizia
tel. +39 0481 532105
Codice fiscale: 80001220310
Soprintendente avocante dott. Luca Caburlotto
Lunedì e mercoledì
8.00 – 11.00
11.00 – 14.00
14.00 – 16.30
Martedì, giovedì e venerdì
8.00 – 11.00
11.00 – 14.00
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie legati alla presenza di plugin di terze parti. Se vuoi saperne di più, leggi l’informativa estesa. Continuando la navigazione si acconsente all’utilizzo dei cookie