Settembre 2023 – Magiche pozioni… in Archivio!

Traendo spunto dalle recenti Giornate Europee del Patrimonio 2023 (GEP), che hanno visto una attenta partecipazione di pubblico alla conferenza di Liubina Debeni Soravito “Piante medicinali dal passato… al futuro?”, proponiamo per il mese di settembre un documento presentato in quell’occasione e tratto da un fascicolo dell’Archivio storico del Comune di Gorizia dedicato ai preparati farmaceutici.

Una circolare della i.r. Luogotenenza per il Litorale di Trieste invitava i “Signori Farmacisti della città di Gorizia di voler compilare un elenco di tutte le specialità da loro prodotte […]”, “onde poter allestire degli elenchi autentici dei medicinali ammessi al commercio”. Le farmacie goriziane, ricevuto tale ordine per il tramite del Podestà di allora, Carlo Venuti, avevano così inviato l’elenco delle specialità di loro produzione.

Fra gli svariati e rudimentali cataloghi giunti ai nostri giorni, abbiamo scelto quello contenente le ricette prodotte dalla Farmacia Kürner di Gorizia, tutte corredate da etichette da apporre, probabilmente, su ciascuna confezione. Meritano di essere menzionati, accattivanti per colore e indicazioni terapeutiche, i seguenti preparati: l’Estratto di catrame contro le tossi ostinate, il classico Olio di fegato di merluzzo “per le anemie di bambini e ragazzi di temperamento debole e nervoso” e il preparato “Acquavite e sale” come “Ottimo rimedio per guarire prontamente dai dolori di testa, di denti e d’orecchie, dai reumatismi, geloni, piaghe invecchiate, paralisi e ferite d’ogni genere”!

Per queste e altre ricette seguiteci… sulla nostra pagina Facebook e sul nostro sito!

Segnatura archivistica: ASGO, Archivio storico del Comune di Gorizia (1830-1927), b. 740 f. 1118-I, prot. 17374 anno 1903

Condividi

Facebook
Twitter
Email
WhatsApp
Fondi archivistici
Archivio De Simone (4) Archivio notarile - Notai (1563-1915) (1) Archivio storico Coronini Cronberg - Atti e documenti (1257-1950) (6) Archivio storico Coronini Cronberg - Biblioteca (1) Archivio storico del Comune di Gorizia (1830-1956) (4) Archivio storico del Comune di Lucinico (1905-1927) (1) Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigianato di Gorizia (1856-1947) (1) Capitanato distrettuale di Gorizia (1860-1918) (2) Commissariato civile per il distretto politico di Gorizia (1919-1926) (1) Commissariato civile per il distretto politico di Gradisca (1917-1922) (1) Direttiva Renzi 2014 (1) E.N.A.L. (1945-1983) (1) E.N.A.P.I. (1903-1980) (3) Ginnasio-Liceo di Gorizia (1904-1926) (1) Giudizio distrettuale di Gorizia (1898-1922) (1) Giudizio distrettuale di Monfalcone (1798-1922) (2) Giudizio Distrettuale di Quisca – Cause civili (1799-1846) (1) Ispettorato provinciale del lavoro – Serie molini e panifici (1920-1965) (1) Istituto magistrale "Vincenzo Arbarello" di Tolmino (1928-1944) (1) Prefettura di Gorizia - Archivio di Gabinetto (1927-1947) (3) Prefettura di Gorizia - Archivio di Gabinetto (1945-1986) (3) Prefettura di Gorizia - Archivio generale (1927-1962) (10) Prefettura di Gorizia - Ufficio stralcio di Pola (1919-1947) (1) Pretura di Gradisca (1503-1830) (4) Procura dello Stato (1848-1922) (1) Provveditorato agli studi di Pola (1923-1951) (2) Tribunale circolare di Gorizia - Atti presidiali (1854-1924) (1) Tribunale civico provinciale di Gorizia (1793-1850) (3) Ufficio tavolare di Gorizia – Libri e strumenti tavolari (1761-1891) (1)
Vedi gli altri

Articoli

Ottobre 2024 – Il pallone della discordia

Siamo nel 1802 e il goriziano Giuseppe Persoglia, preso d’amore per questo sport, scrive che, incitato da alcuni Cavalieri e Cittadini di questa città, si è deciso a “tenere il gioco del Pallone, affine di divertire il Publico” con questo “tratenimento” “onesto e nobile che non fa pregiudizio ad alcuni, e desiderato da molti”

Domenica di carta 2024 – Le foto dell’evento

Anche quest’anno la “Domenica di carta” dell’Archivio di Stato di Gorizia si è conclusa con un “tutto esauri-to”: nella mattina di ieri, 13 ottobre 2024 si è infatti svolta la tradizionale iniziativa promossa dal Ministero della cultura per valorizzare gli archivi e le biblioteche statali.

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie legati alla presenza di plugin di terze parti. Se vuoi saperne di più, leggi l’informativa estesa. Continuando la navigazione si acconsente all’utilizzo dei cookie​