
NOVEMBRE 2025 – “Mulin di Trus”
L’acqua, elemento essenziale per garantire la vita agli esseri animali e vegetali, ha tragicamente tolto la vita a due persone e causato, nei giorni scorsi, gravi danni ad alcuni paesi,
Il documento del mese di dicembre è una lettera del dicembre 1944 inviata da don Bartolomeo Sartor, direttore della Casa Maria Bambina di Pieris d’Isonzo, al prefetto di Gorizia, conte Marino Pace. La missiva reca gli auguri per il santo Natale e per il nuovo anno, con l’auspicio, espresso da parte degli orfani e del personale dell’istituto, che il secondo conflitto mondiale cessi al più presto. Nella nota a piè di pagina, si può notare l’indicazione della somma che il prefetto ha pensato di concedere per l’occasione.
All’interno del fondo archivistico prodotto dalla Prefettura e da molti altri uffici si trovano spesso richieste – più o meno velate – di aiuto o sussidio, specialmente nel periodo delle festività: ciò consente al lettore di oggi di cogliere frammenti di vita vissuta da chi, in prima persona, si trovava a dover gestire le difficoltà e le privazioni proprie di un difficilissimo periodo di guerra.
L’Archivio di Stato di Gorizia augura a tutti gli utenti e gli amici di trascorrere un sereno Natale e un anno 2024 all’insegna della pace, quella con la P maiuscola.
Segnatura archivistica: ASGO, Prefettura di Gorizia – Archivio di Gabinetto (1945-1986), b. 492 f. 910

L’acqua, elemento essenziale per garantire la vita agli esseri animali e vegetali, ha tragicamente tolto la vita a due persone e causato, nei giorni scorsi, gravi danni ad alcuni paesi,

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