Agosto 2024 – Insieme da 60 anni

Tra le carte dell’archivio di Gabinetto della Prefettura di Gorizia, nei fascicoli dedicati al personale dipendente dal Ministero dell’Interno (da cui fino al 1974 dipendevano gli Archivi di Stato italiani), è stato trovato il documento che presentiamo in questa calda giornata d’agosto e che dà conto … dei nostri primordi.

Il primo agosto 1964 l’Archivio di Stato di Gorizia ha infatti iniziato la sua attività e, come si legge nella lettera inviata dalla Direzione Generale degli Archivi di Stato, il suo primo direttore è stato il dott. Ugo Tucci, allora direttore dell’Istituto triestino che, per tre giorni al mese, si sarebbe dovuto recare in missione da Trieste a Gorizia. Va precisato che per quasi cinque anni l’Istituto è stato ospitato presso il Tribunale di Gorizia, in quanto l’attuale sede dell’archivio fu costruita solo successivamente e inaugurata l’8 febbraio 1969, sotto la direzione della dott.ssa Maria Laura Iona.

All’interno della Biblioteca d’Istituto è presente un volume dedicato a Ugo Tucci, in occasione di un incontro in suo ricordo organizzato dall’Archivio di Stato di Trieste nel marzo del 2014. Al suo interno abbiamo trovato anche la fotografia che pubblichiamo, dove si possono distinguere, davanti alla cancellata – che al pari dell’edificio, ahimè, non porta così bene il peso degli anni – del nostro archivio, i volti dell’ingegner Ilio Mattiussi (progettista della sede), Ugo Tucci (direttore dal 1964 al 1966), Maria Laura Iona (direttrice dal 1966 al 1970), Mario Stanisci (direttore dal 1970 al 1985), Giordano Stradner e Giuseppe Zampar (impiegati dell’archivio), volti di cui molti si ricorderanno…

Non resta che augurarci un buon compleanno, ricordandovi che siamo sempre aperti… anche in agosto!

 

Segnatura archivistica:

ASGO, Prefettura di Gorizia – Archivio di Gabinetto (1945-1986), busta 517 filza 935

Biblioteca ASGO Misc. B/1820 “Ugo Tucci in Friuli Venezia Giulia: archivista, storico, insegnante. 13 marzo 2014”, Claudia Salmini (a cura di), riproduzione della foto di pag. 35

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Fondi archivistici
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