Ho lasciato la mamma mia, l’ho lasciata per fare il soldà…

Il nostro, e soprattutto vostro, Archivio di Stato conserva un gran numero di liste di leva redatte sulla base degli elenchi dei coscritti che i Comuni trasmettevano all’Ufficio di leva di Gorizia. Fino all’estate del 1943, anno in cui furono chiamati alla leva i ragazzi nati nel 1925, il territorio interessato era assai più vasto di quello attuale e comprendeva molti Comuni che passarono alla Jugoslavia dopo il 15 settembre 1947 e che dal 1991 fanno parte della Repubblica di Slovenia. La serie delle liste di leva inizia con la prima classe di nascita reclutata dall’esercito italiano, quella del 1900, e si conclude attualmente con la classe del 1952.

Da oggi sul nostro sito web, oltre all’inventario di questo corposo fondo archivistico, è pubblicata on-line una parte degli elenchi digitali compilati con certosina pazienza dal personale dell’Archivio nel corso degli ultimi anni. Si tratta di una mole enorme di preziosi dati anagrafici tratti dalle liste di leva, che includono tra l’altro il nome di quelle madri evocate dal titolo, anche quando il ragazzo era già orfano, troppo spesso di entrambi i genitori. Mala tempora…

Al momento sono disponibili on-line circa 34.000 registrazioni, per le quali si è conclusa la revisione e la rielaborazione. Una pagina dedicata del sito web fornice ulteriori informazioni. I dati sono facilmente recuperabili grazie a una maschera di ricerca.

Non resta che provare a cercare il nonno, il bisnonno, lo zio… oltre il confine della memoria.

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